Ogni anno, la prima domenica dopo la Pasqua, ad Acquapendente si tiene l’antica “Fiera delle Campanelle“. Le origini di questa manifestazione risalgono al 1150, quando i pellegrini che tornavano dalla Terra Santa, attraverso la via Francigena, si fermavano nel paese per vendere gli oggetti provenienti dal quel lontano luogo.
Le campanelle venivano legate al collo degli animali per attirare l’attenzione dei passanti con il loro suono tipico, in modo tale da far notare le proprie merci in vendita. La fiera oggi tratta merci varie, soprattutto attrezzi agricoli. Nel corso della giornata verranno premiati i vincitori del concorso denominato “Antica Fiera delle Campanelle”. Il concorso, arrivato alla quarta edizione, è a partecipazione gratuita e permette di gareggiare a costruire e decorare la migliore campanella di ceramica.
Il concorso è suddiviso in 3 categorie:
- I ceramisti, in cui rientrano coloro i quali presenteranno opere interamente prodotte, dalla forgiatura alla cottura finale.
- I decoratori ed amanti della ceramica, in cui rientrano coloro i quali decorano soltanto le campanelle.
- I bambini fino a 13-14 anni, che è una nuova categoria nata quest’anno, che parteciperanno creando interamente la campanella di argilla o soltanto decorandola.
Nel caso del concorso di sola decorazione della campanella, quest’ultima dovrà essere ritirata presso l’Ufficio Cultura del Comune, un tipo più piccola per i bambini ed una normale per gli adulti. La giuria valuterà le opere per forma, decorazione e suono prodotto.