Quest’estate, come tutte le altre, ho preso la bicicletta e sono andato al lago, a Montefiascone, per provare a fare un’altra volta la scalata della salita che dal Lago di Bolsena porta fin su al paese. Questa volta però avevo portato con me la macchinetta fotografica, ed ecco il risultato.
Siamo al lago e dobbiamo arrivare fin lassù, sono oltre 3 kM di salita, dobbiamo portarci dai 315 mt. s.l.m. fino a quota 590 mt. s.l.m.
Il primo tratto è molto agevole e si va su bene, ma non occorre farsi prendere la mano perché altrimenti la salita vera e propria sarà più dura del previsto.
Proseguiamo con un tratto in cui la salita si fa più irta, ma è ancora molto pedalabile.
In questa grande curva la salita si addolcisce ed è possibile ammirare il lago sulla sinistra.
Arrivati al primo tornante destrorso inizia la salita più dura ed occorre un buon allenamento per arrivare al secondo tornante sinistrorso.
Questa è una curva mitica, se non ricordo male si chiama “Curva della Morte”. Dopo questo secondo tornante inizia un leggero falsopiano e poi un pezzetto di alcuni centinaia di metri che a mio avviso è il più duro, anche perché ormai l’acido lattico ti assale i muscoli.
Il peggior tratto della salita, a mio modo di vedere, ma passato questo tornante destrorso possiamo rilassare un poco i muscoli perché il peggio è terminato.
Oltrepassato il terzo tornante è possibile ammirare questo spettacolo sulla destra e terminare le ultime centinaia di metri che ci separano da Montefiascone pensando che ancora una volta abbiamo domato la mitica salita del lago.
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